C’è un posto di cui tutti parlano senza averlo visto e di cui, chi lo ha visto comunque parla ma con una luce diversa negli occhi e una sensazione di pulito nel cuore… … C’è un posto dove se buchi una gomma in strada tutti si fermano per darti una mano e, se c’è un bar vicino, ti offrono anche un caffè; c’è un posto dove i soldi sono pochi ma la dignità è tanta e dove un piatto di “ciorba” non si nega a nessuno neanche se parla una lingua diversa e magari arriva da uno di quei paesi che di quel posto dicono peste e corna senza neanche averlo mai visitato. Mi ha ospitato spesso questo posto meraviglioso che si chiama Romania e mi ha regalato tanto; mi ha regalato una moglie meravigliosa che forse, o forse sicuramente, non è contenta di me ma che cresce i nostri piccoli come fossero degli oracoli con la forza delle donne di quelle zone che non si trovano più in nessun altra parte del mondo, mi ha regalato amici e opportunità di business e soprattutto ha rafforzato in me la convinzione che solo i coglioni si fermano alle apparenze e alle dicerie. Parlo spesso della Romania con il mio amico Robert Lucian Stanciu e lui dice che gli piace sentirmi parlare del suo paese perché lo rende orgoglioso e io sono onorato delle sue parole perché dalle sue parti non va di moda dire una cosa per un altra come in Italia ma non parlerò ancora molto della Romania in questo articolo perché sarebbe come volere spiegare un amore… … certe cose bisogna provarle non ascoltarle! Allora date retta a me e seguite il mio consiglio: prendete un aereo che in meno di due ore vi porterà a Bucarest, dalla capitale partite in macchina e visitate questo posto incredibile e strabordante di cultura, tradizione, umanità e persone meravigliose, mangiate una ciorba e qualche sarmale, fermatevi in un parco magari a leggere una poesia di Mihai Eminescu… … Prenderete l’aereo per tornare in Italia con un po’ di malinconia nel cuore e, come me, vi sarete innamorati della meravigliosa Romania e della sua gente, non vedrete l’ora di tornarci e senza dubbio, molto presto, lo farete… …Come? “Cu placere!”