La pandemia, la crisi, il riscatto e la rinascita grazie a Instagram, che gli ha rivoluzionato la vita. La storia di Wendi, il barbiere di Ciriè, che è tanto amato e richiesto dalle star del mondo del calcio e dello spettacolo e che nasce, però, da un fallimento, quel fallimento che lo ha portato oggi ad un successo stellare.
Com’è nato tutto?
Instagram, tutto è nato da lì appena un anno fa.
Durante la pandemia ho attraversato un momento di forte crisi. Avevo aperto da poche settimane il mio secondo negozio che, però, a causa del lockdown, sono stato costretto a chiudere poco dopo. Ero disperato, avevo investito ogni mio centesimo per quel sogno che stavo realizzando e mi son visto crollare il mondo addosso. Avevo deciso addirittura di mollare tutto, di chiudere definitivamente la mia attività fino a quando, un bel giorno, apro Instagram e leggo un messaggio che mi ha cambiato la vita.
Chi ti aveva scritto?
Wesley David de Oliveira Andrade, meglio noto come Wesley. È un calciatore brasiliano, difensore del Sion, preso in prestito dalla Juventus.
Cosa c’era scritto nel messaggio?
Me lo ricordo come se fosse ieri: “Fratello mio, ho visto il tuo profilo, sei fortissimo. Quando finisce la pandemia mi vieni a tagliare i capelli?”. Ho iniziato a sudare, non mi sembrava vero e dall’emozione ho subito mandato il messaggio al mio papà.
Poi com’è andata?
Finita la pandemia sono andato a casa sua a tagliargli i capelli. Da quel giorno la mia vita è cambiata. Io e Wesley siamo diventati amici, mi ha invitato a vedere le partite allo stadio, a cena fuori con amici e mi ha presentato altri calciatori della sua squadra. Giorno dopo giorno mi sono ritrovato a tagliare i capelli a Douglas Costa, Kaio Jorge e a tantissimi altri calciatori.
Un rapporto che va oltre il lavoro?
Si, sono nate delle vere amicizie con tutti. Con Kaio Jorge, ad esempio, ceno spesso. In un’intervista lui stesso ha dichiarato che sono tre le cose che più ama dell’Italia: i cavalli, la città di Torino e il suo barbiere, cioè io. Non puoi capire l’emozione nel leggere quelle parole.
Ma non hai solo clienti calciatori, giusto?
Assolutamente no. Vengono attori, cantanti e calciatori… non solo della Juventus.
Qualche altro nome?
Ho appena fatto i capelli a Niko Pandetta, uno dei cantanti trapper più conosciuti e amati degli ultimi anni, il cantante neomelodico Angelo Famao e l’attore hard Max Felicitas. Sono diventato in poco tempo il punto di riferimento delle star che, quando vengono a Torino, passano da me a rifarsi il look.
Dove si trova il tuo salone?
A Ciriè, in provincia di Torino, sono vicino all’aeroporto. Pensa che oggi, a distanza di un anno, siamo sempre pienissimi. C’è gente che arriva da ogni parte del Piemonte per tagliarsi i capelli da noi.
Un lavoro che ti sta portando a lavorare anche in giro per l’Italia…
Sono richiestissimo. Conta che ho più di 50 date programmate da fare in giro per l’Italia come insegnante di taglio. Faccio corsi di formazione per barbieri. Grazie all’affetto di molti vip che mi stimano e che mi vogliono bene davvero, sono diventato una sorta di “personaggio” del mondo della barberia. Ogni fine settimana ho un viaggio di lavoro che mi porta in giro per l’Italia.