Emanuele Carlo Ostuni ci racconta qualcosa dell’ultimo film e del suo ruolo…?…
SI “Un Delitto Ideale”prodotto dalla Società Anno 404,produttore esecutivo Guido Berardinelli per la regia di Nicolo’Tonani.
La storia fra verità e romanzo dell’omicidio di Umberto l° di Savoia avvenuto a Monza a opera dell’anarchico Gaetano Bresci partito dagli Stati Uniti.
Io sarò il questore Davide Cazzaniga
Quali sono i registi di cinema di cui conserva un bel ricordo professionale…?…
Elisabetta Villaggio fu la prima a credere in me,Fabio Bastianello,Maria Eugenia Fiscina,Giorgio Molteni,Roger Fratter,Simone Scafidi,Leonardo Moggi purtroppo non conservo un buon ricordo di Roberto Faenza durante le riprese a Torino de I Giorni dell’abbandono (2004) il mio ruolo fu notevolmente ridimensionato e tenendo conto che all’epoca ero anche bellissimo,non l’ho mai perdonato.
Lei ha dichiarato in altri contesti di essere affascinato dal cinema storico.
Decisamente quello che racconta l’Italia di altri tempi anche i grandi Kolosall statunitensi come Ben Hur, Quo Vadis,I Dieci Comandamenti e in anni recenti Ridley Scott a cominciare dalle Crociate film del 2005 costato 130.000.000 di $ circa 260 Mld delle vecchie lire cifre impensabili in Italia e girato con una Arriflex 35 mm.
Secondo me un capolavoro soprattutto per l’accuratezza delle scene di battaglia.
Dove avete girato Un delitto ideale…?…
Personalmente sono stato impegnato a Pizzighettone in provincia di Cremona luogo significativo per la presenza di vecchie carceri funzionali alla storia.
Si dice spesso che nel cinema lavorano sempre gli stessi lei che ne pensa…?…
Penso che sia vero ma non completamente vero dipende da vari fattori.
Inanzitutto bisogna tenere conto della differenza fra cinema indipendente e cinema delle solite case di produzione romane vicine alla sinistra che e’detentrice per tradizione della cultura e di conseguenza in passato generosa di finanziamenti.
Inoltre molto dipende dai ruoli e dalla volontà dei produttori di puntare su gli attori o attrici (spesso amanti,familiari,fidanzate) anche se oggi i produttori non contano più come ai tempi di Achille Manzotti,Carlo Ponti,Dino De Laurentiis,Vanzina e Mario Cecchi Gori per citare alcuni dei grandi nomi del cinema Italiano che hanno lanciato molti attori di ieri e di oggi e spesso rischiavano in proprio.
Oggi bisogna fare i conti con i capi struttura e dirigenti televisivi che dettano le condizioni anche per i passagi cinematografici.
Il dato positivo anche se controverso è la presenza delle piattaforme che prendono sempre più piede per esmpio,Infinity,Netflix,Amazon Prime Video,Rakuten Tv,che permettono ai film la distribuzione ma agli attori relativi guadagni.
Allora aspettiamo la Premiere di Un delitto Ideale…?…
Ovviamente sarete invitati…