Marina Pacifici, a 14 anni verso il successo nella moda con determinazione e passione
Marina Pacifici è una ragazza giovanissima. Ha soltanto 14 anni, ma una grinta pazzesca e soprattutto, un focus mirato verso il suo obiettivo principale, al punto da concentrare tutte le energie su quello. Nata nel 2010, sta per finire le scuole medie a Roma, dove vive e vuole vivere il suo sogno, grazie a Identity.
Qual è il tuo sogno?
«Tutto ciò che riguarda la moda è il mio sogno. Questo mondo, quello dello spettacolo nel quale sono appena entrata grazie a Identity, mi interessa tantissimo sin da quando ero bambina».
Come è nata la collaborazione con Identity?
«Sono stata contattata in una circostanza curiosa. Mia mamma aveva messo su Facebook una foto di quando ero piccola. Siccome ero una bella bambina, hanno chiesto a mia madre foto più recenti. Sono piaciuta e mi hanno richiamata per fare il provino».
Il mondo della moda ha molte sfumature: cosa vorresti fare?
«Fotomodella e modella. Mi piacerebbe moltissimo sfilare in passerella, infatti tra poco farò il corso di portamento. Ad essere sincera, però, preferirei maggiormente posare come fotomodella, con abiti giovanili, casual, non troppo eleganti».
Che ne pensi della tv e del cinema?
«La recitazione non fa per me, la tv mi piacerebbe, ma preferisco comunque concentrarmi al 100% sul realizzarmi nel mondo della moda.
Penso che il focalizzarsi su un singolo obiettivo e non lasciarsi distrarre da niente e nessuno sia la carta vincente per diventare qualcuno di importante e realizzare così quello che ad oggi è un semplice sogno in realtà».
Ti piacerebbe diventare un influencer sui social?
«Sì, certo! A patto, però, che sia un progetto che riguardi comunque la moda, perché è davvero la mia grande passione».
Quali sono le tue passioni, al di fuori della moda?
«Amo uscire con gli amici e gioco a pallavolo. Mi piace inoltre andare a fare shopping, ma non sono molto amante delle creme, perché la mia pelle è molto delicata e mi fanno il più delle volte irritazione. Non sono quindi per niente una di quelle ragazze fissate con la skin care».
Come ti vedi da qui a cinque anni?
«Non saprei. Spero di continuare a coltivare il mio sogno, facendo molti shooting. Intanto, prima di ogni altra cosa, devo impegnarmi e terminare gli studi».
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